Interrogazione del Senatore Luigi Manconi

12 / 3 / 2014

Al Ministro dell'interno.

Premesso che:

da notizie di stampa si apprende che ieri 10 marzo 2014 il signor Zeno Rocca, all'una del pomeriggio circa, si è recato in questura per un obbligo di firma, misura cautelare cui è sottoposto. Una volta uscito dall'edificio nel pieno centro di Padova, il ragazzo si è avviato verso la fermata del tram, in zona Riviere. Pochi minuti dopo un furgone della celere ha frenato bruscamente facendo uscire otto celerini che lo avrebbero minacciato afferrandolo per il bavero. Queste le parole riferite da Rocca: "Toccaci così poi ti insacchiamo di mazzate". E poi: "Ti arrestiamo. Dacci i documenti";

secondo il racconto del giovane gli agenti in tenuta antisommossa lo hanno accerchiato e colpito fortemente al torace, al collo e alla testa.  È stato successivamente portato in questura a bordo di una volante sopraggiunta successivamente dove è rimasto per sette ore in cella di sicurezza senza poter contattare l'avvocato fino al suo rilascio in serata;

il referto del pronto soccorso parla di una costola rotta, distorsione della cervicale e contusioni multiple con una prognosi di venti giorni;

risulta inoltre che al signor Rocca siano stati contestati i reati di minacce, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le generalità;

si chiede di sapere:

se le informazioni di stampa corrispondano al vero;

se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti riportati e se non ritenga di dover far luce quanto prima sulla vicenda al fine di indagare a fondo su eventuali abusi commessi a danno del cittadino Zeno Rocca.