Occupato il Rettorato dell'Università di Parma per chiedere una presa di posizione chiara del Rettore Ferretti

In solidarietà ai 21 studenti dell'Onda ingiustamente incarcerati

7 / 7 / 2009

Dopo una partecipata assemblea pubblica che si è tenuta ieri sera nella Casa Cantoniera Autogestita, questo pomeriggio più di 40 studenti universitari, studenti medi e attivisti hanno deciso di occupare il Rettorato dell'Università di Parma, chiedendo una presa di posizione chiara e netta da parte delle istituzioni dell'Ateneo. Gli occupanti hanno espresso la propria solidarietà ai 21 studenti dell'Onda arrestati per i fatti del g8 di Torino e hanno comunicato la loro rabbia e la loro indignazione di fronte ad una così grave privazione della libertà, inaccettabile e ingiustificata. Dopo 2 ore di silenzio e assenza da parte del Rettore Gino Ferretti, è stato ottenuto un incontro con il prorettore vicario Carlo Ghezzi.  L'occupazione si è conclusa in seguito alle parole del prorettore che ha dichiarato, in presenza dei giornalisti e degli occupanti, di ritenersi dispiaciuto per l'accaduto, giudicando un fatto molto grave la privazione delle libertà personali di 21 studenti universitari, pur non potendosi sostituire alla magistratura per il giudizio.

E' stato inoltre spedito un fax dagli uffici del Rettorato indirizzato alla Procura di Torino per esprimere una ferma condanna dell'accaduto e la piena solidarietà ai compagni arrestati.

L'onda non si arresta! Liber* tutt*!

Da Parma/ L’onda non si arresta!

Parma-Occupazione del Rettorato