Padova - Al via la campagna "Sospesi nel limbo"

Diversi appuntamenti per rilanciare a livello nazionale il campaign “MAI PIU’ CIE!”

2 / 4 / 2015

L’associazione culturale Zalab e la campagna Lasciatecientrare, con il supporto di Open Society Fundation, lanciano il progetto “Sospesi Nel Limbo”, un progetto di comunicazione ad ampio raggio per rilanciare a livello nazionale il campaign “MAI PIU’ CIE!” e per incentivare una riflessione più ampia sulla necessità di ripensare da zero l’intero sistema italiano di gestione delle migrazioni. 

Nel lancio della campagna si parte dalla presa d'atto che negli ultimi vent'anni la nostra

società ha reagito alle migrazioni con muri, detenzioni ed espulsioni. I CIE ne sono l'

esempio più chiaro. Sono luoghi di detenzione dove le vite di uomini e donne sono

sospese non per aver commesso un reato ma per l'assenza di documenti.

Sono sospese in un Limbo, sono sospese come in una mongolfiera legata a terra (da qui il simbolo della campagna).Vorrebbero volare come ognuno di noi ama sognare, ma non possono. Chiudere i CIE significa liberare quelle mongolfiere. Liberare quelle mongolfiere significa ripensare le politiche migratorie che fin qui hanno prodotto violazioni e violenze, senza per altro ottenere alcun risultato e sprecando ingenti quantità di denaro pubblico.

La prima tappa di “Sospesi nel limbo” sarà a Padova per poi proseguire in altre otto città che negli ultimi anni sono state al centro di una dichiarata “emergenza” che è ormai più regola che eccezione. Molti sono stati i fatti di cronaca che hanno portato in luce

l' inadeguatezza del sistema di gestione delle migrazioni del nostro paese, denunciata da anni da associazioni e movimenti. Lo scenario odierno è frutto di una politica debole che non è stata in grado (o forse non ne ha avuto l'interesse) di capire e quindi “affrontare” il fenomeno migratorio , perché troppo concentrata nella ricerca di un consenso elettorale.

La scelta di partire da Padova è motivata dal fatto che questa città ,negli anni, ha dimostrato una continua vivacità dal basso di associazioni, centri sociali e gruppi informali ma oggi si trova ad aessere un triste teatro dove le politiche xenofobe della nuova giunta stanno decostruendo un lungo percorso culturale che lascia spazio a paure, fragilità e ignoranze che trovano sfogo in una diffusa guerra tra poveri.

Gli appuntamenti per Padova:

Martedì 7 aprile:

ore 21.00 al Cinema Multiastra in via T. Aspetti (zona Arcella): proiezione del film documentario LIMBO diretto da M. Calore e G. Hofer aprirà il Veneto Film Tour

Sabato 11 aprile:
ore 15.30 in Prato della Valle flashmob con performance artistiche e culturali, laboratori per bambini e tanto altro per dire insieme Mai Più CIE

ore 20.00 proiezione serale di LIMBO presso la Casa dei diritti Don Gallo insieme al regista Matteo Calore e a seguire jam-session unplugged