Fonte: Repubblica.it 06.10.09

Roma, tre manager Alstom "sequestrati" dagli operai

6 / 10 / 2009

ROMA - Da mezzogiorno, tre manager della Alstom di Colleferro, in provincia di Roma, sono sequestrati dagli operai che protestano contro la crisi dell'azienda."Non permettiamo a nessuno di uscire: li abbiamo chiusi in direzione, bloccando l'ingresso", spiega Paolo Caviglia, della rappresentanza sindacale Cgil.

L'Alstom è un colosso francese che si occupa di costruzioni ferroviarie: è suo il TGV. E' presente in 70 Paesi sparsi nel mondo. Occupa 76.000 impiegati di cui, in Italia, 2.500 distribuiti tra gli stabilimenti di Sesto San Giovanni, Savigliano in provincia di Cuneo, Bari, Bologna, Verona e Colleferro, dove lavorano 150 operai e tecnici. Da tempo l'azienda lamenta una forte contrazione delle commesse.

Il mese scorso, l'amministratore delegato delle Ferrovie Mauro Moretti annnuciava un investimento da due miliardi per rimodernare l'azienda con l'acquisto di almeno 150 locomotive, ma non bastano per invertire il trend negativo che la società denuncia da mesi. Stamane il francese Bruno Juillemet, vice-presidente delle risorse umane; Francesca Cortella, direttore personale di Milano e Riccardo Pierobon dell'ufficio comunicazione di Milano, hanno informato gli operai che "lo stabilimento ha poca vita. Ci hanno chiesto di trasferirci perché tra 9 mesi vogliono chiudere.

E noi operai - prosegue Caviglia - abbiamo reagito. Abbiamo fermato l'attività e abbiamo organizzato un presidio davanti alla direzione vietando a tutti, compreso ai tre manager, di uscire dalla fabbrica". L'assessore al Lavoro della Regione Lazio Alessandra Tibaldi sta cercando di raggiungere una mediazione con gli operai al fine di "rilasciare" i tre manager.