Trento - 42 milioni di euro a Dolomiti Energia sono un furto, sull'acqua nessun profitto!

Iniziativa a Dolomiti Energia per la ripubblicizzazione del servizio idrico

24 / 2 / 2012

E' lo striscione che il Comitato Acqua Bene Comune di Trento, proprio in questi istanti, ha calato dal tetto della Multiutility trentina Dolomiti Energia, occupato dai militanti dell'acqua.

Una mobilitazione contro il piano di riassetto nel settore dell'acqua voluto dalla Provincia Autonoma di Trento: la costituzione di una SPA in house scorporata dalla multiutility Dolomiti Energia; l'acquisizione  dell'acquedotto da parte dei Comuni di Trento e Rovereto per 42 milioni di euro che dovrebbe incassare la stessa multiutility.

Una nuova mobilitazione è prevista per il prossimo 28 febbraio, alle ore 18, quando si dovrebbe discutere nel Consiglio comunale di Trento la mozione proposta dai movimenti per la creazione, nel settore dell'acqua, di un'azienda speciale - ente di diritto pubblico - ispirata all'esperienza già in atto al Comune di Napoli, e l'acquisizione dell'acquedotto da parte dei Comuni di Trento e Rovereto a un prezzo simbolico.

Iniziativa a Dolomiti Energia

Francesca Caprini - Comitato acqua bene comune

Verso il 28 febbraio