11.11.11: OCCUPY THE STREETS, OCCUPY THE WORLD!
Siamo tornati da Roma il 15 ottobre assieme ad altre 400 persone che da tutto il Trentino si sono mobilitate e dopo partecipate discussioni siamo giunti alla conclusione che sia necessario, in una fase nella quale i diritti vengono sistematicamente messi sotto attacco e aumentano i tagli alla spesa sociale, ricostruire quel senso del comune che tenda ad un'inversione di rotta reale per costruire, quotidianamente, proposte e soluzioni alle contraddizioni che ammorbano il nostro sistema, globale, nazionale, ma anche locale. Crediamo che sia necessario un continuo confronto in grado di ricostruire rapporti sociali e di solidarietà capaci anche di cementare questa ritrovata voglia di indignarsi e mobilitarsi.
Viviamo in una provincia che con i soldi pubblici che ha a disposizione potrebbe perlomeno provare a ricercare, coinvolgendoCi tutti/e, soluzioni a questo stato di cose. Ma invece preferisce sperperare i soldi in speculazioni edilizie, per costruire grandi opere non solo inutili ma devastanti per i nostri territori, non scalfendo di un centesimo i propri privilegi.
Questo tipo di politiche, che arricchiscono la tavola di pochi e fanno cadere sempre meno briciole a tutti gli altri, non sono dissimili da quelle attuate nel resto del mondo e sono alla base dell'attuale crisi. Il drammatico problema dell'indebitamento pubblico e privato riguarda tanto l'Italia quanto il Trentino: le agenzie di rating declassano ormai anche l'”isola felice”.
L'11.11.11, giornata proposta a livello mondiale dalla rete degli indignados americani di #occupywallstreet, vogliamo stare nelle strade di Trento dicendo che i soldi risparmiati da speculazioni e grandi opere possono essere utilizzati per migliorare il welfare e per dare un reddito di cittadinanza ai troppi precari e disoccupati; che i soldi utilizzati per finanziare istituti privati vengano dirottati per migliorare la scuola pubblica; che l'Università deve produrre ricerca utile alla collettività e non trasformarsi in una proprietà della PAT al servizio del profitto di multinazionali della guerra e imprenditori locali.
L'11.11.11 sarà anche da noi il giorno dell'occupytrento dove cercheremo di utilizzare il verbo della solidarietà tra studenti, precari e lavoratori ricattati ogni giorno per costruire nuovi spazi di democrazia e unire le lotte. Per creare una mobilitazione permanente che parta l'11 novembre e ci porti tutti assieme al corteo studentesco del 17 novembre nella giornata mondiale del diritto allo studio.
PEOPLE BEFORE PROFITS
- ASSEMBLEA PUBBLICA 9 NOVEMBRE ORE 18:00 FACOLTA' DI SOCIOLOGIA
11.11.11 - ORE 9:00 CONCENTRAMENTO VIA VERDI
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