Guerra in siria
Simmetrismi e di-simmetrie
Come la distruzione del Califfato potrebbe ridefinire la strategia del terrore dello Stato Islamico
di Marco Sandi
24 / 11 / 2015
Il giorno prima degli attacchi di Parigi, lo Stato Islamico ha perso il
controllo della città di Sinjar e della fondamentale strada che collega
le due roccaforti del Califfato, Mosul e Raqqa. Il dato della perdità di
questa città è stato, per lo Stato Islamico, sicuramente negativo, sia
dal punto di vista militare ma soprattutto dal punto di vista della
propaganda. ...
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Il sacrificio nel Medio Oriente
I curdi sono la spina nel fianco dell’accumulazione capitalista e dell’egemonia politica turco-occidentale
7 / 8 / 2015
Abbiamo
ampiamente documentato l’esperienza della Rojava e della città
resistente di Kobane. La nostra redazione di Global Project si è
impegnata attraverso la produzione di editoriali e la corrispondenza
dal fronte di molti compagni partiti dall’Italia a descrivere e
raccontare, una volta visto con i propri occhi, quel meraviglioso
esperimento sociale che è il ...
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Rojava, fra conquiste e nuovi fronti di battaglia
Continua la resistenza curda nei diversi campi di battaglia
di Marco Sandi
20 / 1 / 2015
Nel
trambusto mediatico che ha seguito la liberazione di Greta e Vanessa,
le due cooperanti rapite in Siria la scorsa estate, e del dibattito
di basso livello che ne è seguito, sono sfuggite le poche notizie
riguardanti la situazione sul campo a Kobane. Secondo fonti curde,
confermate anche da diversi siti di informazione locali, nella notte
tra domenica 18 e lunedì 19 ...
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Approfondimento su Kobanê al C.S.O Pedro 3 Novembre h 19 #SaveKobanê
Ne parliamo con Burcu Sahinli,con i compagni di Milano in movimento e in collegamento Skype con Egidio Giordano.
29 / 10 / 2014
Dopo due anni di silenzio, il Kurdistan è divenuto protagonista della cronaca di guerra in Medio Oriente.Una cronaca confusa e intrappolata nella retorica mainstream che non lascia trasparire quanto sia davvero drammatica la situazione di un popolo storicamente senza Stato ma dal 1921 diviso al suo interno dai confini artificiali di quattro Nazioni: Turchia, Siria, Iran, ...
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Stati Uniti e alleati colpiscono gli obiettivi Isis in Siria
Gli Stati Uniti attaccano con aerei da combattimento, bombardieri e missili Tomahawk lanciati dalle navi da guerra, intanto confermano il coinvolgimento delle nazioni arabe nell'offensiva.
23 / 9 / 2014
Gli Stati Uniti hanno deciso
e poco dopo, insieme ai vari alleati raccolti, hanno cominciato a bombardare le postazioni detenute dallo Stato
Islamico in Iraq e in Siria: si tratta del primo attacco fatto da una coalizione
creatasi per contrastare l’Isis. Inizialmente non è stato nè reso pubblico né confermato quali erano gli obiettivi precisi, giacché fino ad
oggi i ...
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Siria - La battaglia per la conquista di Kobane
Da più di 48 ore nella zona di Kobane, a nord della Siria, si susseguono violenti scontri tra i combattenti curdi dell’Ypg e i jihadisti dell’Isis. Si cerca di scongiurare un nuovo massacro, dopo quello degli yazidi, dei turcomanni e dei cristiani.
20 / 9 / 2014
Aleppo, 20 settembre 2014, Nena News – Iniziato l’assedio da parte dei combattenti dell’Isis di 24 villaggi curdi nell’area di Kobane (Ayn al-Arab), nel nord della Siria, vicino al confine con la Turchia. Gli attacchi nelle ultime 48 ore hanno coinvolto carri armati e artiglieria pesante, fucili d’assalto, kalashnikov e granate. Continuano i bombardamenti dell’Isis ...
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Sulla resistenza curda
16 / 8 / 2014
Il conflitto che oppone il popolo curdo, le sue organizzazioni
politiche di autogoverno e autodifesa ai fondamentalisti dell'Isis
(ora Is) in Siria e Iraq, non nasce oggi, così come la presenza delle
brigate jihadiste internazionali nella regione è da segnalare almeno
dal momento in cui gli Stati Uniti, con la guerra in Iraq nel 2003 e
l'imposizione del governo autoritario ...
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Iraq - Continua l'esodo dei profughi tra le montagne sostenuto dalla resistenza curda
Seconda corrispondenza dal Rojava, mentre migliaia di profughi cercano di sfuggire agli attacchi dell'Isis
14 / 8 / 2014
Continua il grande esodo attraverso le
montagne di migliaia di profughi in fuga dagli assalti dell'ISIS; ultimo tra questi l'assalto al tempio di Lalish, 60 km a nord di Mosul,
raso al suolo e la conseguente fuga di migliaia Yazidi. Il primo
ministro iracheno Nuri al Maliki ha ribadito che non si
dimetterà fino a quando la Corte Costituzionale non si sarà
espressa sul suo ...
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I combattenti curdi fronteggiano l'offensiva del Califfato Nero
L'esercito iracheno si sfarina nello scontro di potere tra le fazioni di Baghdad, i miliziani islamici dilagano, i curdi resistono - Corrispondenza da Rojava.
12 / 8 / 2014
L’offensiva dei miliziani
dell’autoproclamato califfo dello Stato Islamico, al Baghdadi, continua su più
fronti, ieri ha occupato la citta di Jalawala, 130 chilometri a
nord-est di Baghdad, minacciando cosi' i confini meridionali della regione
autonoma del Kurdistan, i cui combattenti, i peshmerga, rappresentano l’unica
forza organizzata e determinata a resistere al ...
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Rojava, continua l'offensiva curda contro l'Isis
Riceviamo e pubblichiamo il resoconto di un giornalista curdo che descrive la situazione nella regione sotto attacco delle forze dell'Isis
12 / 8 / 2014
Le forze curde dell’Iraq, della
Turchia e della Siria hanno formato una linea di difesa comune in
campo contro gli jihadisti dello Stato Islamico (Stato Islamico
dell’Iraq e del Levante). Si tratta di un momento storico e di un
test cruciale per i curdi, ma anche di un periodo tragico a causa
dei massacri selvaggi commessi dai nemici dell'umanità.
Soltanto la resistenza ...
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