Londra » Crisi

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Dopo le Olimpiadi, Londra una ghost town?

Dopo le Olimpiadi, Londra una ghost town?

A meno di una settimana dalla chiusura del "grande evento", si inizia ad affrontare il suo bilancio reale.

7 / 8 / 2012
I conti si faranno tra qualche mese, quando si potrà calcolare se l'effetto-Olimpiadi sull'economia londinese e nazionale c'è stato e, soprattutto, è stato positivo. Per il momento fa un certo effetto vedere le fotografie di Westminster e Trafalgar square, due aree del West End solitamente tra le principali attrazioni dei turisti, praticamente desertificate. I media inglesi ... »
Che cosa resterà delle Olimpiadi?

Che cosa resterà delle Olimpiadi?

La cosiddetta “eredità sociale” dei Giochi nei quartieri investiti dal grande evento di Nicola Montagna *

27 / 7 / 2012
L'East End, sede dei Giochi olimpici, è la patria delle contraddizioni e, di conseguenza, l'espressione migliore della Londra contemporanea. Innanzitutto, è una zona ampia e dai contorni non ben definiti. Si estende dalla City di Londra, il cuore della finanza globale, e Shoreditch, zona di clubs, vita notturna e ravers, e finisce a Stratford, nella municipalità di Newham, ... »
Olimpiadi 2012: qualcuno le ha già vinte

Olimpiadi 2012: qualcuno le ha già vinte

Costruzioni, sponsor e sicurezza: i conti in tasca al grande evento mediatico-"sportivo" dell'estate

24 / 7 / 2012
Con questo articolo Globalproject comincia ad offrire uno sguardo critico sull'evento dell'estate per eccellenza, le Olimpiadi 2012, celebrato in quella Londra che costituisce una delle capitali globali della finanza e della sua crisi.di Nicola Montagna *Atre giorni dalla partenza del circo olimpico, tra una lite su chi deve essere l’ultimo tedoforo e le recenti polemiche ... »
A Londra gli anarchici sono i cittadini che hanno pulito la città”

A Londra gli anarchici sono i cittadini che hanno pulito la città”

Dichiarazione rilasciata dal fumettista inglese, padre del terrorista anarchico di V for Vendetta "tormentato" dalla stampa in merito alle responsabilità dei movimenti nei riots londinesi.

16 / 8 / 2011
Un articolo di Alan Moore. Traduzione di Mattia Bernardo Bagnoli.L'attuale situazione in Inghilterra sembra poter essere definita come un'ondata criminale di stampo consumista che non denota nessuna connotazione politica. Se l'unico obiettivo della furia distruttiva è quello di procurarsi scarpe nuove, cellulari o TV al plasma è difficile vederci niente di più che una ... »
La vendetta è un piatto che va servito ai poveri

La vendetta è un piatto che va servito ai poveri

15 / 8 / 2011
Una volta che gli incappucciati sono tornati nelle loro tane, che gli incendi si sono spenti e la minaccia è finita, la polizia ha preso pieno possesso delle città inglesi. Per giorni interi, i sedicimila armati mandati dal governo hanno fatto sentire il loro monologo assordante, con colonne di blindati lanciati a sirene spiegate per le strade deserte e pattugliamenti in ... »
Le rivolte «logiche»

Le rivolte «logiche»

14 / 8 / 2011
Sono due le immagini che catturano l’attenzione in questi giorni di agosto. Immagini che solo in apparenza sembrano appartenere a mondi differenti ma che per una specie di scherzo della storia, abbiamo la fortuna di trovare accostate nelle pagine dei giornali. Da una parte quelle che ritraggono le facce incredule degli operatori delle borse di mezzo mondo che assistono ... »
I rivoltosi londinesi e il diritto al lusso

I rivoltosi londinesi e il diritto al lusso

11 / 8 / 2011
Walter Benjamin si interrogò a lungo sul motivo per cui gli insorti parigini del 1830 sparavano agli orologi pubblici, facendolo in modo del tutto spontaneo e senza accordarsi tra di loro. Capire cosa rappresentavano quegli orologi per i rivoltosi di Parigi – che nel frattempo erano scesi in strada, avevano scalzato i pavé e innalzato le barricate – significava ... »
Post-millennium tension

Post-millennium tension

11 / 8 / 2011
Bristol 1996. Tricky pubblica il suo terzo album, “Pre-millennium tension”, che forse non è il suo lavoro più significativo sul piano strettamente musicale, ma è senz’altro quello che più di ogni altro sintetizza l’epopea del Bristol-sound, uno dei fenomeni più intriganti dell’Inghilterra post-teacheriana.Il Trip hop di Portishead, Massive Attack e Lamb, ... »
Nelle borse, nelle strade

Nelle borse, nelle strade

11 / 8 / 2011
Ho saputo che i disordini erano scoppiati anche a Brixton quando sulla metropolitana hanno annunciato che il treno non avrebbe fermato in quella stazione: era chiusa per “vandalismo”. Nel frattempo i disordini si erano sparsi in varie parti della città e a Tottenham, a pochi passi da dove vivo, si sentiva ancora l'odore di bruciato nell'aria. Le macchine ... »
La rivolta degli ultimi

La rivolta degli ultimi

10 / 8 / 2011
I rivoltosi londinesi sono il prodotto di una nazione al collasso e di una classe politica indifferente che ha voltato loro le spalle, scrive Mary Riddell*.Nessuno è parso stupirsi davvero. Né gli adolescenti incappucciati che all’alba se la svignavano a casa, né Ken e Tony che un tempo abitavano a Tottenham e vi sono ritornati per sorvegliare i razzi e le auto date alle ... »
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