Conflitti
Il conflitto in Tigray e il rischio di una guerra etiope
Da dieci giorni l’esercito di Addis Abeba è impegnato contro il Tplf nella regione settentrionale del Paese. Si teme un allargamento dello scontro, mentre sono già 11mila gli sfollati in Sudan.
18 / 11 / 2020
Il governo federale dell’Etiopia è nel pieno di un pericoloso conflitto contro lo Stato settentrionale del Tigray, governato indipendentemente dall’opposizione, minacciando la stabilità di una delle regioni più strategiche del mondo, il Corno d’Africa.Il primo ministro etiope Abiy Ahmed ha affermato che le operazioni militari federali nel nord, iniziate la scorsa ...
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Si riapre la guerra Azerbaijan ed Armenia: il ruolo della Turchia
Intervista di Mattia Gallo al giurista di origini armene Hovhannes Gevorkian
di Mattia Gallo
1 / 10 / 2020
Tra Azerbaijan ed Armenia è riemerso uno scontro militare accesosi
nel 1988 e acutizzatosi con la caduta del muro di Berlino e la fine dell’Unione
Sovietica. Il conflitto ha visto contendersi una regione di poche migliaia di
chilometri, quella del Nagorno-Karabakh, a partire dalla dichiarazione
d’indipendenza dei cittadini di questo territorio nel 1988; gli armeni ...
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Mali tra lotta per il controllo del territorio, attori internazionali e repressione della società civile
Intervista a Luca Raineri (ricercatore in Relazioni Internazionali e Security Studies alla Scuola Superiore Sant'Anna di Studi Avanzati di Pisa) di Francesco Cargnelutti
30 / 6 / 2020
Cogliendo l’occasione delle recenti proteste popolari che a
Bamako mettono in discussione i risultati delle elezioni parlamentari, si è
cercato di fare il punto su alcune delle dinamiche politiche che interessano il
Mali. Lo si è fatto con un’intervista a Luca Raineri, ricercatore in Relazioni
Internazionali e Security Studies alla Scuola Superiore Sant'Anna di ...
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A cinque anni dalla liberazione, cosa ci insegna ancora Kobane
27 / 1 / 2020
Una donna alata, simbolo di libertà,
illumina le porte di Kobane, cuore del Rojava, regione curda del Nord-Est
siriano. C’è una piazza dedicata ai martiri, i caduti della furente battaglia
che nel luglio del 2015 portò alla liberazione della città occupata dai
miliziani dello Stato islamico.Sono trascorsi cinque anni dalla
liberazione di Kobanê. L'eredità di quella ...
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La miccia di Trump nella polveriera mediorientale
Intervista a Paola Rivetti
di Marco Sandi
8 / 1 / 2020
Abbiamo intervistato Paola Rivetti, ricercatrice alla Dublin
City University rispetto agli ultimi eventi che potrebbero sconvolgere
l’assetto geopolitico del Medio Oriente e del mondo intero. Non solo l’uccisione
di Soleimani ma anche il fermento che negli ultimi mesi stiamo osservando in
diversi Paesi dell’area. L'intervista è stata fatta prima dell'attacco avvenuto ...
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Cosa fare in caso di attacco all’Iran?
5 / 1 / 2020
Anche se c'è da sperare che non sia
necessario, dobbiamo prepararci alla possibilità una guerra tra Usa e Iran, perché
in caso di escalation, il nostro
ruolo dovrà essere quello di opporci con i mezzi necessari, anche contro il
posizionamento internazionale del nostro Stato. La decisione
di Trump di uccidere i capi iraniano e iracheno delle milizie sciite
fondamentaliste ...
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La "diplomazia" del drone
Il bombardamento americano di questa notte rischia di gettare il Medio Oriente in un nuovo conflitto regionale perché l’uccisione di Suleimani e al-Muhandis a Baghdad questa notte lascerà conseguenze ben peggiori dei benefici.
di Marco Sandi
3 / 1 / 2020
Il copione è più o meno lo stesso da circa quindici anni: una capitale del
Medio Oriente scossa da proteste e violenza, leader politici che faticano ad
arginare le folle, leader religiosi che aizzano le folle contro il nemico di
sempre; e infine l’ambasciata Usa che viene assaltata da una folla inferocita.Potrebbe sembrare il racconto dell’assalto da parte degli studenti ...
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Israele non può nascondere l'occupazione mettendo a tacere (o uccidendo) i giornalisti palestinesi
22 / 11 / 2019
La campagna di solidarietà globale a seguito dell'accecamento di un fotografo palestinese da parte delle forze di sicurezza israeliane è un promemoria che Israele non sarà in grado di impedire ai giornalisti palestinesi di raccontare la storia dell'occupazione.Di Omri Najad (link all’articolo originale: https://bit.ly/2CXCopG)Traduzione di Dario FicheraVenerdì
scorso, ...
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Gaza - La strage di Deir al-Balah e la fragile tregua violata
Giorni drammatici sulla Striscia.
16 / 11 / 2019
Nell’intervista a Michele Giorgio del 12 Novembre scorso avevo raccontato di una imminente operazione militare massiva nella Striscia di Gaza a seguito dell’esecuzione extragiudiziale del leader della Jihad Islamica Bahaa Abu al-At insieme alla moglie e la conseguente risposta dei jihadisti con un fitto lancio di centinaia di razzi verso Israele, di cui circa il 90% ...
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Gaza Strip - La vita all’inferno
I soldi di Doha, la Jihad che torna ad organizzarsi e le vittime civili dopo un raid aereo notturno.
3 / 11 / 2019
Per uno strano scherzo beffardo del destino, l’oggetto della
mailing list odierna di un quotidiano mediorientale nella mia casella di posta è:
“Venere è l’inferno. Ma la vita lì
potrebbe esistere.” Aprendo il messaggio di posta elettronica, apprendo che la
notte precedente sono avvenuti dei bombardamenti dell’IOF sulla la Striscia di
Gaza, che hanno provocato ...
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